Brilla di fuoco e di danze Verona
Son Capuleti e Montecchi e va in mona
Uno è Mercurio e c’è l’altro Benvolio
Quello è Romeo ed è già suo il monopolio
La Rosalina non può più aspettare
Fin troppa gente la vuole all’altare
L’altra è Giulietta col suo bel monile
Paride gongola e ha già pronto il fucile
Romeo, perché Giulietta
Romeo, con chi è Giulietta
Romeo, sarà Giulietta
Grande la festa del capo famiglia
Senza saperlo ed è già parapiglia
Quello che arriva è Giulietta che vede
Lei contraccambia e per lei Dio provvede
Occhi che impazzano e cuori alla gogna
Vite che imprecano, ma senza vergogna
Quanto all’amore non si può mai dire
Certo è da mettere in conto il soffrire
Romeo, perché Giulietta
Romeo, con chi è Giulietta
Romeo, sarà Giulietta
Timido abbraccio alla sera conviene
Non un intrepido gesto che viene
Più naturale di un canto stonato
Meglio altresì di un Negroni sbagliato
Non il nemico né il modo migliore
Per un incontro o una storia d’amore
Sono coltelli che brillano al vento
Non c’è ragione se c’è sentimento
Romeo, perché Giulietta
Romeo, con chi è Giulietta
Romeo, sarà Giulietta
Forse un giardino potrebbe bastare
Per uno sguardo da contraccambiare
Su quel balcone del centro a Verona
Ride Giulietta e una nota risuona
Quella reciproca è amor dichiarato
Non un motivo per farne peccato
Primo fra tutti la inaugura il frate
Finché la pace e sarà ancora estate
Romeo, perché Giulietta
Romeo, con chi è Giulietta
Romeo, sarà Giulietta
Ma non è questo che vuole il destino
Dei Capuleti Tebaldo è il cugino
Muore Mercuzio l’amico fraterno
Tocca a Romeo, pronto già il padreterno
Senza scusanti, costretto a scappare
Quello è l’esilio, non c’è da obiettare
Benché disperi la bella Giulietta
Tornar da Paride è ciò che le spetta
Romeo, perché Giulietta
Romeo, con chi è Giulietta
Romeo, sarà Giulietta
Ma lei non vuole, per niente e nessuno
Diseredarla vorrebbe qualcuno
L’idea del frate far crederla morta
Quarantotto ore, andrà bene stavolta
Il filtro magico da adoperare
Con il veleno non c’è da scherzare
Ma Baldassarre raggiunge l’amico
Giulietta è morta, a che serve un nemico
Romeo, perché Giulietta
Romeo, con chi è Giulietta
Romeo, sarà Giulietta
Così le cose non dovevano andare
Il frate corre, non può più aspettare
I pretendenti già pronti alla sfida
Romeo la vince ma quale diffida
La vede stesa ed è immenso il dolore
A lui non resta che renderle onore
Arriva il frate e si sveglia Giulietta
Ma perché mai gli ho voluto dar retta
Romeo, perché Giulietta
Romeo, con chi è Giulietta
Romeo, sarà Giulietta
L’alternativa è scappare in convento
Ma con la spada è più docile il vento
Così si chiude un amore che tuona
Reso da Shakespeare immortale a Verona
Romeo, perché Giulietta
Romeo, con chi è Giulietta
Romeo, sarà Giulietta
2016