L’ira di Achille
Anche più forte della paura
Anche più spinto degli uragani
Anche di notte col temporale
Anche domani
Anche per sempre con gli occhi bassi
Anche col vento più prepotente
Anche col dubbio o con la certezza
Anche per niente
E’ l’ira di Achille, non un imbecille
Anche per poco o per suggestione
Anche se fosse per un marziano
Anche per gioco o per passatempo
Anche lontano
Anche per Elena e le sue ancelle
Anche nel fremito della gioia
Anche per Ettore o per Ulisse
Anche per Troia
E’ l’ira di Achille, non un imbecille
Anche per l’aria che respiriamo
E per Venezia che si fa Chioggia
Anche se nevica da cent’anni
Anche la pioggia
Anche se prima dei miti greci
Anche se odiassimo andare al mare
Anche ricevere un bel regalo
Già da buttare
E’ l’ira di Achille, non un imbecille
E per l’Iliade e l’Odissea
E cosa direbbe Poseidone
Se non ci fossero le stagioni
O un’emozione
E per la gente che non si arrende
E per la gente che va di fretta
E per la gente che si dispera
In bicicletta
E’ l’ira di Achille, non un imbecille
2015