Camminava per la strada con un aquilone stretto fra le mani
Rincorreva sogni che nemmeno i sogni sanno bene cosa fare
Brividi d’amore e batticuore al ritmo della turpe fantasia
Comico, ridicolmente uomo con quell’unico vestito blu
Molto prima che arrivasse lei l’aveva immaginato il cataclisma
Certe donne lo si vede dalla gonna nascon solo per far male
Lei veniva dalla steppa con quell’espressione forse un po’ volgare
Cincischiava con le amiche l’ho trovato un altro pollo adatto a me
Quant’è vero che mi ami ami, dammi tutto quello che possiedi
La mia ricompensa sarà regalarti un altro ballo a tarda sera
E se non bastasse lo saranno le mie labbra rosse come il fuoco
Stringimi, ti prego abbracciami che sto benissimo anche senza te
Come passa il tempo, scivolano gli anni, scivolano le stagioni
Perfido colui che chiede senza dare perfida malinconia
Ma il coltello dalla parte dell’impugnatura ce l’ha solo Dio
Non ce l’ha di certo chi è convinto che fortuna basti solo a sé
Così andarono le cose e un giorno peggio del diluvio universale
Se la ritrovò piangente con le mani assorte al suo capezzale
Solo per mostrarle cos’è vita e cos’è invece nulla e preconcetto
Solo perché niente c’è di meglio di un germoglio in mezzo alla città
Quant’è vero che mi ami ami, dammi tutto quello che possiedi
La mia ricompensa sarà regalarti un altro ballo a tarda sera
E se non bastasse lo saranno le mie labbra rosse come il fuoco
Stringimi, ti prego abbracciami che sto benissimo anche senza te
Oggi tutto è ormai cambiato dove se n’è andata non lo sa nessuno
L’altro giorno raccontavano però di un uomo senza l’aquilone
Ridere non serve, piangere non basta, allora tutto è un’illusione
L’illusione è spesso ridere che tanto piangere viene da sé
Quant’è vero che mi ami ami, dammi tutto quello che possiedi
La mia ricompensa sarà regalarti un altro ballo a tarda sera
E se non bastasse lo saranno le mie labbra rosse come il fuoco
Stringimi, ti prego abbracciami che sto benissimo anche senza te
2013