Gli italiani è come se vivessero il complesso dello straniero, forse dovuto alle tante conquiste subite, quindi si pensa sempre che sia bello solo ciò che viene da lontano. Così svalutiamo le nostre attitudini, magari mondi musicali altrettanto meravigliosi. E’ il caso del bistrattato liscio italiano che fa inorridire al sol pensiero, eppure cela dietro la sua aurea kitsch un potere evocativo eccellente. L’ho sempre sospettato ma me ne sono reso conto definitivamente una sera di qualche mese fa assistendo a un concerto di questo ensemble. C’era musica e non solo. Poesia, storie, vicissitudini, insomma calore e colore di questo incredibile stivale. Nient’altro da aggiungere se non il detto “provare per credere”, ecco un bellissimo disco per Natale, da ascoltare, da ballare, da consumare…