al must si respira un’aria senza tempo, o meglio, che attraversa il tempo. per questo motivo è il posto ideale dove proporre le mie canzoni, che non hanno limiti temporali, poiché raccontano storie di ogni epoca. dal ragazzo che studia in biblioteca, al tipo che gravitava di corte in corte per ammazzare il maiale; dalla ragazza che va ai baracconi in cerca dell’amore della vita, al filosofo contemporaneo di marinetti o gentile. ringrazio il must per avermi dato questa possibilità, auspicando nuove avventure, ché a vimercate sono moltissimi gli angoli suggestivi dove continuare a sognare…