Per la terza volta suono al Tambourine, in quest’occasione grazie alla Castello Booking. Simone Costello è un ragazzo simpatico, disponibile e stiloso. Mi trovo subito in sintonia con lui, e insieme azzardiamo a una serie di progetti futuri, prendendo come spunto anche il libro “La Musica dell’Assenza” (che ho scritto nel 2012). Una sera interamente dedicata al cantautorato anni 70. Propongo anche brani miei, come “Lo stronzo” e “Lady D”. Va tutto benissimo, compresa la suggestione di trovarsi a vagabondare per le strade deserte di Seregno, ormai oltre l’orario limite indicatomi per l’inizio del concerto.