serata felice, alla fine andavamo tutti sciolti come dovrebbe accadere fin dall’inizio, ma non è sempre facile impattare con canzoni poco conosciute. in ogni caso è stata una festa, la festa di sant’anna, appunto… un bel po’ di cd venduti e anche due libri… curioso no?
partiti ieri con il primo round. serata divertente e tranquilla. stasera morosina, domani villa zoia…
PETITE MELLER – BABY LOVE
Da Brigitte Bardot a Sigmund Freud
ERLEND OYE – ESTATE
Quando non siamo noi a rifare Johnny Cash, ma loro a rivisitare un capolavoro italiano
FAMILY OF THE YEAR – HERO
Alternativa vincente ai Mumford & Sons
MARIE DAVIDSON – JE NE T’AIME PAS
Electro felice
JAGA JAZZIST – OBAN LIVE – OSLO SESSION
Irraggiungibile
SHANA CLEVELAND & THE SANDCASTLES
Deliziose folk gotich song
DEVO – SATISFACTION
Meglio dell’originale
PALYA BEA – SZABADON
Alias Grexit
BIANCO – LE STELLE DI GIORNO
Ogni tanto anche in Italia
PRINZZHORN DANCE SCHOOL
Felici scoperte estive
22 luglio 2015, h 17.00, 43 gradi, rive del Mississippi agratese, una lunga estate calda…
un tipo della pennsylvania che sa fare molto bene il suo mestiere…
insomma ieri l’ultima prova per la tre giorni di live. abbiamo una quarantina (?) di pezzi in programma. magari alla morosina improvvisiamo un po’, così da rendere la serata un po’ + movimentata… certo le prove con 40 gradi, ce le ricorderemo per un po’. ecco la superlativa locandina sparsa per le calli brianzole…
Il potere di certe essenze, i profumi… come un mobile della casa di Piancada, in legno, perfettamente in linea con quello respirato per anni a Klobestein. Chissà da cosa dipende? Dove sta la molecola che detta tutto ciò? Ma in fondo è cambiato poco da allora, sennonché al mio posto ci sono le mie figlie, e sono io ora l’adulto. Ma il profumo/odore è rimasto lo stesso. Ed è una felice e fresca sensazione, come se il tempo in realtà non fosse mai passato. Là erano i monti, qui il mare, ma è la stessa Mitteleuropa da cui dipendo come un salice da un rigagnolo estivo…
un’estate a raccontare storie popolari, con una scaletta che ripercorre i dodici anni di vita dei Radio Corneliani e piccoli excursus sui cento anni dallo scoppio della prima guerra mondiale, la debacle greca, il rebetiko, il mondo sinti e… la presentazione del nuovo disco previsto per il 2016, ultimo capitolo della Trilogia del Villaggio
ieri alla nuova super immensa Feltrinelli di milano ritrovo due vecchi amici e poi stamane la sorpresa di recuperare un vinile originale degli slovenska gruda non dico il prezzo sennò sono guai e dopo il cinese di ieri con mauro il vegetariano di oggi con susie buon safran foer e ogni cosa è illuminata
certe cose mi sa che le fanno solo in germania ma spero capiti presto l’occasione di far visita a un wave goth festival tipo quello di lipsia, tipo quello qui sotto…