BIBLIOGRAFIA

Un pamphlet, fra autobiografia, storia, e tradizioni. Narra l’incontro periodico fra l’autore e una terra a lui sconosciuta, il Friuli. Molti aneddoti letterari, da Svevo a Hemingway, da Saba a Joyce. Di sfondo gli umori, i sapori, i colori di un mondo di confine, quello friulano appunto, dove convergono realtà diversissime fra loro, figlie dell’impasto “metafisico” derivante dall’incontro fra latini, slavi e germanici.

Una lunga storia familiare ambientata a Oreno, dalla fine dell’Ottocento a oggi. Un intreccio di vicende sentimentali, politiche, storiche, con rimandi al Seicento del Caravaggio. Il protagonista è un ultraottantenne che sollecitato dal figlio scrittore – talento noto in tutt’Italia, appena premiato allo Strega – è indotto a ricordare e a raccogliere la sua sfida: un libro da scrivere insieme. Di sfondo una delle più antiche e misteriose cascine del vimercatese, La Cavallera, donata più di quattro secoli fa alla famiglia Scotti dai cavalieri dell’Ordine Militare di Malta.

Burago, estate del 1855. Preparativi per Ferragosto. La Cesira raggiunge la casa di don Filippo, ma la trova chiusa. Si preoccupa e spinge il Giannino a forzare una finestra per capire cosa sta succedendo. Il ragazzo raggiunge la camera del prete e trova un biglietto con una scritta emblematica: “Scusatemi”. E’ l’inizio di un incubo, che porterà alla scoperta del corpo senza vita del sacerdote, e di una storia incredibile fatta di amori, pregiudizi, fantasmi e tante Ave Maria.

Un uomo decide di scomparire scegliendo di rifugiarsi in un paesino lontano e sconosciuto: Concorezzo. Qui fa di tutto per isolarsi dal mondo e tagliare i ponti con qualunque essere umano. Lo fa per un motivo ben preciso: dimenticare Laila, la persona che ha amato di più in tutta la sua vita. Fugge da lei e da se stesso perché è accaduto qualcosa d’irrimediabile, che il protagonista svelerà solo alla fine, quando troverà ancora il coraggio di innamorarsi.

E’ la storia di due ragazzini sinti che indagano sull’omicidio della mamma di Radu, uno dei piccoli protagonisti. Al loro fianco c’è una coppia di improbabili adulti, dalla vita complicata, ma dal cuore tenero, Teschio e Benzina. Il romanzo è ambientato a Sesto San Giovanni, durante l’estate del 2012. E’ anche un atto di denuncia nei confronti dell’indifferenza che regna intorno alla folta comunità rom del paese.

Romanzo corale ambientato a Omate il 26 aprile 1986, giorno dell’esplosione del reattore di Chernobyl. La saga popolare ripercorre “l’esistenzialismo” di 26 famiglie che dimorano in un palazzone della frazione agratese, ognuna rapita dai propri sogni, dalle proprie vicissitudini e difficoltà. Un’opera di ampio respiro che tenta di parafrasare “La vita, istruzioni per l’uso” di Georges Perec.

Nel 1975, ad Agrate Brianza, scompare una ragazzina di quindici anni. Si chiama Elisabetta Sala. Di lei non si sa più nulla. Scopriranno come sono andate realmente le cose due giovanotti, Federico e Stefano che, come passatempo, amano andare a esplorare i luoghi più fatiscenti e dimenticati della zona, fra cui cascine abbandonate, case diroccate e… la misteriosa Lucciola, un tempo leggendario punto d’incontro della malavita locale.

Si parte da un diario ambientato in Africa, durante un’esperienza missionaria del 1991, a Kigamboni, in Tanzania, e si arriva all’avanguardia di un racconto privo di qualunque punteggiatura. In mezzo c’è di tutto, un’intervista sulla nascita degli oratori, l’odissea nichilista di un rocker locale, quadretti nonsense ispirati alla cronaca di tutti i giorni, gotiche performance di un uomo a caccia del feretro di Gogol…

Mirko è un universitario con un sogno nel cassetto: trovare il modo perché tutte le persone possano stare bene allo stesso modo, e non solo chi vive nell’emisfero boreale, dove l’economia ha creato i presupposti per una distribuzione anomala della ricchezza. Dà vita alla “Legge di Mirko“, con cui pensa di cambiare il mondo obbligando i benestanti a devolvere annualmente qualcosa ai meno abbienti. Trova due potenti alleati: Caterina, la ragazza di tutti i giorni, e Azzurra, il vero futuro che, però, gli farà cambiare molte idee. La storia si svolge a Caponago.

Si sarebbe dovuto chiamare “Brianza-Texas, terra di sogni, Ave Maria, e rock’n’roll”. Sono undici racconti, la cronistoria di un gruppo di ragazzotti vissuti a cavallo fra il ventesimo e il ventunesimo secolo. Storie d’amore, disperazione, musica indie, quotidianità, rincorse in mezzo ai prati, con lo sfondo di una campagna che nonostante i morsi dell’industrializzazione, non smette di fare valere le proprie ragioni.

Un ragazzo di Vimercate si ammala all’improvviso di un misterioso morbo, che anche i medici all’inizio hanno difficoltà a diagnosticare. E’ l’apoteosi di un incubo, ma anche l’occasione per riflettere sulla propria esistenza, sui veri valori della vita, sugli affetti e l’importanza dell’amicizia. E’ un romanzo teso al futuro, in cui il protagonista, Giacomo Gervasoni, spera di potere guarire per ricominciare a vivere, pur con una consapevolezza diversa.

Secondo capitolo per Odoya, dedicato alla musica dei Balcani e al Caucaso. Una sfida: quella di raccontare per la prima volta in Italia il volto di artisti che hanno fatto la storia oltre i confini della ex Cortina di Ferro, ma che in occidente nessuno conosce. Lo spettacolo di un mondo variegato che dalle acque del Caspio conduce a quelle del Mar Adriatico, coinvolgendo storie, vicissitudini, strumenti musicali originalissimi. Qualche nome? Kusturica, Barnays Propaganda, Virvel, Exnn…

Esce per Odoya Edizioni questo libro dedicato a quaranta figure cult della musica francese, fra cui Camille, Moriarty, Air, e leggende del passato come Yves Montand, Charles Trenet, Serge Gainsbourg. Un’opera che idealmente continua il cammino intrapreso con “La musica dell’Assenza“, con l’intento di sradicare l’americanizzazione subita dai nostri gusti dal dopoguerra in poi. In coda a ogni capitolo, la strofa tradotta di un brano in francese.

Chalga, fado, gusle, rebetiko, morna… Sono musiche che abbiamo a malapena sentito nominare. In realtà nascondono mondi incredibilmente variegati, microcosmi esistenziali, dove l’umanità trova il suo più ampio respiro. Non hanno nulla a che vedere con l’universo musicale mainstream, ma proprio per questo conservano caratteristiche uniche, perfettamente in linea con il concetto di musica pura e incontaminata. Temi che inducono a prendere le distanze dai diktat elaborati dai mass-media, per cercare di far luce su ciò che veramente ci rappresenta. La musica che abbiamo ascoltato fino a oggi, infatti, potrebbe non essere quella che meglio mette a fuoco la nostra quotidianità.

«Un’antologia fresca, leggera e godibile che racconta il mondo dell’altra musica mettendo insieme la perfezione (e l’urgenza) sintetica di un bugiardino e la passione di un comizio d’amore per le geografie e le storie musicali lontane dal mainstream». Riccardo Piaggio, Il Sole 24 Ore

Continua la “saga” di “Corneliani Graffiti” ma con più audacia, sfidando la letteratura classica, la poesia classica, abbracciando il nonsense e l’errore grammaticale come espressione artistica. Non sono solo scritti, ma anche disegni, bozze, scarabocchi, un modo per dare ulteriore significato a un componimento verbale.

Pensieri, parole e opinioni, a volte ermetici voli pindarici della mente. Un’opera iniziata nei primissimi anni Novanta e proseguita fino agli anni Duemila. Quasi trecento composizioni, da Writers Magazine riconducibile allo stile di Jacques Prevert. In mezzo una sorta di poesia avanguardistica – “Striscia la notizia” – elaborata dai ritagli e dal patchwork di titoli di giornali.

Quasi duecento canzoni scritte in circa vent’anni. Si parla di tutto, con il massimo realismo: prostitute, preti, suore, banditi, musicisti di ventura, cascine abbandonate, angoli di periferia, ragazze incontrate per una notte o per sempre, scene di vita quotidiana. La musica è un calderone di generi: folk, country, dance, rock, pop, bossanova, punk, ska, reggae, ballads…

Spigolature scientifiche VI (2013)

Spigolature scientifiche V (2012)

Spigolature scientifiche IV (2011)

Spigolature scientifiche III (2010)

Spigolature scientifiche II (2009)

Spigolature scientifiche I (2008)