c’è una città in india che chiamano la città rosa. sua prerogativa è quella di avere le case tutte colorate, soprattutto di rosa, ma anche di blu, rosso, arancione. spesso sui muri esterni delle case compaiono disegni. curiosamente si è visto che la città rosa ha un tasso di criminalità inferiore alle metropoli vicine e che i suoi abitanti risultano più felici e soddisfatti di quelli di altre località. il motivo? proprio il colore delle case e le linee sinuose che spesso percorrono le facciate. stando infatti a uno studio di psicologia i diversi colori delle abitazioni infondono buonumore, mentre le linee sinuose, come possono essere quelle raffiguranti le onde del mare, aumentano il senso di tolleranza e desiderio di socializzazione (è lo stesso motivo per cui inconsciamente ci avviciniamo con maggiore facilità alle persone con i lineamenti più ‘tondeggianti’, diffidando di quelli + spigolosi). ecco perché anche le nostre anonime e grigie vie, piene di anonime e grigie palazzine e villette, dovrebbero prendere esempio dall’esperienza della città rosa. ecco perché la casa di via mazzini dovrebbe rimanere così com’è.