Quando a settembre è iniziata la mia avventura al liceo avevo la sensazione che avrei avuto da imparare più io dai ragazzi che non loro da me. Non mi sbagliavo. E oggi ne ho avuto la conferma trovandomi a calcare il palco con attori di primordine, ai quali, da domani, non senza un certo imbarazzo andrò a chiedere di alcani e alcheni. Ha ragione Ken Robinson quando dice che matematica e filosofia andrebbero insegnate danzando.